MARIO CONSIGLIO
I Don't Need Enemies
Grimmuseum
Vernissage:
3 marzo, alle ore 19,00
Curatori:
Enrico Centonze, Mario Margani
Genere:
Installazione, scultura, video e foto
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MARIO CONSIGLIO
I Don't Need Enemies
Grimmuseum
Vernissage:
3 marzo, alle ore 19,00
Curatori:
Enrico Centonze, Mario Margani
Genere:
Installazione, scultura, video e foto
Il disegno a matita
Che cos è la matita, (detta anche lapis) è uno strumento per disegnare e scrivere. La matita come la conosciamo attualmente fu creata nella seconda metà del XVI secolo, dopo la scoperta di miniere di grafite nel Cumberland, in Inghilterra. L'attuale costruzione della matita è costituita da un'anima di graffite "solidificata" con argilla e inserita in un profilo cilindrico o esagonale di legno, tipicamente pioppo, (la forma esagonale evita che il lapis giri tra le dita) e viene attribuita a due italiani Simonio e Lyndiana Bernacotti. Esistono diversi tipi di matite, a seconda delle caratteristiche di durezza e di composizione della mina. Le matite da disegno si differenziano in 19 tipologie, dalla più morbida (serie B) alla più dura (Serie H). Le matite si classificano per la 'durezza' della mina: EE (morbidissima, grazie ad essa si può ottenere un tratto nero molto intenso), EB, 6B, 5B, 4B, 3B, 2B, B, HB (media), F, H, 2H, 3H, 4H, 5H, 6H, 7H, 8H, 9H (durissima, particolarmente adatta per disegni tecnici). La morbidezza della matita è determinata dalla quantità di argilla presente, insieme alla grafite, la serie H sono quelle con più argilla e lasciano il segno più chiaro mentre la serie B sono le più scure più morbide. Le matite più morbide permettono di ottenere un nero intenso (spesso indispensabili nei disegni artistici), mentre quelle più dure vengono prevalentemente utilizzate nel disegno tecnico, il segno è determinato anche dalla pressione che noi diamo al tratto disegnando. Le miglior matite in commercio attualmente si dice che siano le inglesi della Derwent , anche da me possedute, ma mai usate per i miei disegni , io uso le più comuni Staedtler , le migliori matite secondo me sono le dita dove esse si appoggiano.
Il lavoro che vedete sopra esposto e gli altri che seguiranno, sono esempi di quello che si può ottenere con la matita.
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