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Vi invito a guardare il documentario in fondo alla pagina è un'opera d'arte.

"Cosa c'è sotto le nuvole"
Il video descrive il degrado in atto nelle Alpi Apuane .

Regia,Testi,Musica di:
Alberto Grossi
Vincitore del premio speciale al Mountain Film Festival di Trento.

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mercoledì 3 giugno 2009

ROBERTO SEBASTIAN MATTA ECHAURREN


Roberto Sebastian Matta Echaurren 
(Santiago del Cile, 1911-Civitavecchia 2002) 

Uno degli artisti più rappresentativi del '900 e grande esponente del surrealismo internazionale. Studia architettura a Santiago e agli inizi degli anni trenta si trasferisce a Parigi per lavorare nello studio di Le Corbusier . Nel 1936 si trasferì a Londra dove si unì a Walter Gropius e Moholy-Nagy, ed ebbe modo di conoscere anche lo scultore britannico Henry Moore. A Parigi invece, conobbe André Breton e Salvador Dalí nel 1937 e dal 1938 aderì al surrealismo, eseguendo una pittura attenta alla dimensione onirica, inconscia, concitata. Da questo contatto con i Surrealisti, ne rimane profondamente suggestionato e comincia a dipingere utilizzando una scrittura automatica. Nelle sue composizioni fantastico-surreali prevale tuttavia sempre il dato figurale sul semplice elemento segnico. Poco prima dello scoppio della seconda guerra mondiale , si reca con Duchamp e Tanguy a New York, dove entra in contatto con i Dadaisti e Surrealisti. Nel 1948 torna a Parigi e nel Cinquanta si trasferisce per un anno a Roma. I suoi dipinti del dopo guerra sono popolati da forme antropomorfe caratterizzate da una sorta di frenesia che allude ai ritmi convulsi del mondo tecnologico. Affascinato dalle antichità etrusche , durante il soggiorno in Italia dipinge una serie di quadri che evocano le antiche civiltà della sa terra natia. Alla fine degli anni '50 Matta era già un artista universale, con opere esposte in importanti musei di Londra, New York, Venezia, Chicago, Roma, Washington e Parigi. Nel 1971 la rivista francese Connaissance des Arts lo collocò fra i dieci migliori pittori contemporanei del mondo.Dopo aver lasciato il Cile nel 1934, Matta vi fece ritorno solo in occasione della vittoria elettorale di Salvador Allende e dell'Unidad Popular sostenendo apertamente il presidente, In seguito al golpe di Augusto Pinochet, l’artista fu dichiarato "persona non grata" e fu inserito in una lista nera. Il pittore decise allora di diventare cittadino francese. Muore il 23 novembre 2002, a 91 anni, nell'ospedale San Paolo di Civitavecchia.

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