(Amsterdam, 1921 - Zurigo, 2006)
Nel 1948 dà vita a Parigi, con Constant, Corneille, Asger Jorn e Pierre Alechinsky, al gruppo "COBRA". Il gruppo, che raduna artisti di Copenhagen, Bruxelles e Amsterdam, (Cobra, acronimo delle iniziali delle tre città)sono gli anni in cui Appel codifica una pittura tormentata e felice, che trova nel colore e nel caos dell'impasto cromatico, la sua chiave stilistica e una nuova rappresentazione della realtà, attingendo all'automatismo dei surrealisti, all'uso del colore aspro e pastoso e ad una deformazione della forma, proponendo una rilettura dell'espressionismo in chiave informale e ironica,in cui predominano i colori primari, arginati dalla presenza del nero. Negli anni '70, la stesura diventa più morbida e le immagini si fanno più chiare e nitide. Non c'è più la lotta del passato, ma ricerca dello spazio. Per poi ritornare intorno agli anni ottanta alla pittura dura e violenta degli anni precedenti. E' morto a Zurigo nel maggio 2006, all'età di 85 anni, con lui muore anche l'ispirazione a un'arte naturale, spontanea, decisa nel rifiuto di ogni intellettualismo e dogmatismo retorico e a favore della libera sperimentazione.
muore? si forza!!!!
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