Omar Galliani
(Montecchio Emilia, 1954)
Esponente di spicco del gruppo degli anacronisti, sostenuto da Maurizio Calvesi. Movimento artistico sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni settanta e la metà degli anni ottanta. Nasce come contrapposizione alle correnti del periodo, opponendosi al concettuale internazionale, alla pratica delle istallazioni ed a tutte le tecniche multimediali. l'intento degli anacronisti è quello di riformulare pittoricamente un soggetto contaminandone liberamente l'iconografia "classica". Galliani è esponente anche del movimento Magico primario, movimento artistico nato nel 1980 durante l'omonima mostra e teorizzato nel 1982 dal critico Flavio Caroli,corrente post moderna che si ispira all'idea base di accomunare la cultura in genere, alla vita quotidiana. Artista che negli anni ottanta è stato invitato per tre edizioni alla Biennale di Venezia oltre a quella di San Paolo del Brasile e alla Quadriennale di Roma. Negli ultimi anni l'artista dopo aver partecipato alla Biennale di Praga , partecipa alla prima edizione della Biennale di Pechino con un trittico monumentale, Nuove Anatomie , premiata come miglior lavoro di tutta la manifestazione. Nelle sue matite su tavola, emerge tutto il suo talento di disegnatore di volti e figure, dove si delinea l'interesse quasi ossessivo, allo studio dell'anatomia.
Nel riquadro Matita su tavola Cm 50x50
Galliani è uno di quegli artisti grazie a quali l'arte mantiene ancora un minimo di dignità.
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