Gino De Dominicis
(Ancona, 1947-Roma,1998)
Gino De Dominicis, uno dei più interessanti ed enigmatici artisti italiani. Rappresenta una delle personalità più interessanti del panorama artistico italiano, pittore, scultore architetto. La sua opera è caratterizzata da una indipendenza dalle varie correnti artistiche succedutesi dal dopoguerra ad oggi. Espone le sue opere per la prima volta nel 1966 e successivamente in alcune mostre in Italia e all’estero. Per una sua scelta non esistono cataloghi o libri sulla sua opera. Alla fotografia non concede nessun valore di documento e di veicolo pubblicistico delle proprie opere. L'opera di De Dominicis combina immagini e idee, invitando alla contemplazione e alla riflessione su temi fondamentali e complessi: il problema della morte e dell'immortalità fisica.
Tra le sue mostre più importanti, di Gino de Dominicis si ricordano: Modern Art Agency, Napoli 1973, Galleria L'Attico, Roma 1974, Galleria P. Monti, Roma 1977, Galleria Pieroni, Roma 1979, Galleria La Salita, Roma 1980, Galleria Sperone, Roma 1982, Galleria Sprovieri, Roma 1983, Museo Capodimonte, Napoli 1986; ha partecipato a: VII Biennale di Parigi 1971, XXXV Biennale di Venezia 1972, Studio Canaviello, Roma 1976, XXXIX Biennale di Venezia 1980, Centre Pompidou, Parigi 1981, Documenta VII, Kassel 1982, Castello Colonna, Genazzano 1986, ecc.
(Ancona, 1947-Roma,1998)
Gino De Dominicis, uno dei più interessanti ed enigmatici artisti italiani. Rappresenta una delle personalità più interessanti del panorama artistico italiano, pittore, scultore architetto. La sua opera è caratterizzata da una indipendenza dalle varie correnti artistiche succedutesi dal dopoguerra ad oggi. Espone le sue opere per la prima volta nel 1966 e successivamente in alcune mostre in Italia e all’estero. Per una sua scelta non esistono cataloghi o libri sulla sua opera. Alla fotografia non concede nessun valore di documento e di veicolo pubblicistico delle proprie opere. L'opera di De Dominicis combina immagini e idee, invitando alla contemplazione e alla riflessione su temi fondamentali e complessi: il problema della morte e dell'immortalità fisica.
Tra le sue mostre più importanti, di Gino de Dominicis si ricordano: Modern Art Agency, Napoli 1973, Galleria L'Attico, Roma 1974, Galleria P. Monti, Roma 1977, Galleria Pieroni, Roma 1979, Galleria La Salita, Roma 1980, Galleria Sperone, Roma 1982, Galleria Sprovieri, Roma 1983, Museo Capodimonte, Napoli 1986; ha partecipato a: VII Biennale di Parigi 1971, XXXV Biennale di Venezia 1972, Studio Canaviello, Roma 1976, XXXIX Biennale di Venezia 1980, Centre Pompidou, Parigi 1981, Documenta VII, Kassel 1982, Castello Colonna, Genazzano 1986, ecc.
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