Per tutti coloro che visitano questo blog

__________________________________________________________________
Vi invito a guardare il documentario in fondo alla pagina è un'opera d'arte.

"Cosa c'è sotto le nuvole"
Il video descrive il degrado in atto nelle Alpi Apuane .

Regia,Testi,Musica di:
Alberto Grossi
Vincitore del premio speciale al Mountain Film Festival di Trento.

*******************************************************************************************

martedì 28 luglio 2009

GIOSETTA FIORONI

Giosetta Fioroni
(Roma,1932)

Giosetta Fioroni, nata e residente a Roma, ha frequentato la locale Accademia di Belle Arti con Toti Scialoja.
Negli anni ’60 ha fatto parte della Scuola di Piazza del Popolo, con Schifano, Festa, Angeli, Rotella e altri artisti. Le sue opere sono nei principali musei italiani.
Figlia di artisti: il padre Mario è scultore e la madre Francesca dipinge ed è valente marionettista. Espone tra le prime volte nel 1956 alla Biennale di Venezia. Faranno seguito nel tempo innumerevoli personali e collettive in Italia e all’estero. Realizza, negli anni ‘60-‘70, un ciclo di tele con immagini d’argento che ottengono un’immediata attenzione.
Nel 1968 Giosetta si allontana momentaneamente dalla pittura e realizza una performance, La Spia ottica, che inaugura il Teatro delle Mostre alla Galleria Tartaruga di Roma. Nel 1969 realizza anche il primo Teatrino, "giocattolo per adulti" in legno dipinto: attraverso una lente si può guardare all’interno un assemblaggio di oggetti miniaturati.
Nel corso degli anni ‘70 Giosetta vive lunghi periodi in campagna, nel trevigiano, insieme allo scrittore Goffredo Parise. Il suo interesse si concentra sulle leggende degli spiriti di campagna, storie oniriche e visionarie, dalle quali nasce una serie di opere dedicate al mondo della Fiaba e alla riscoperta dell’infanzia.
Negli anni ‘80 ricordiamo il ciclo pittorico "Il vero" a cui appartengono alcune tele qui esposte. Di quello stesso periodo è la serie di pastelli e oli dedicati a Gian Domenico Tiepolo.
Oltre a proseguire nella pittura, alla quale Giosetta si dedica tuttora costantemente nel grande studio-laboratorio di Via San Francesco di Sales in Trastevere, l’artista approda nel 1993 alla ceramica, che inizia a lavorare presso la Bottega Gatti di Faenza e che l’impegnerà sempre di più nella creazione di importanti cicli scultorei.
Sin dall’inizio del suo lavoro Giosetta ha avuto rapporti costanti con scrittori e poeti, tra cui Parise, Ceronetti, Arbasino, Zanzotto, Garboli e molti altri con i quali ha realizzato libri, edizioni di grafica ed opere su carta.


dal portale " legislature camera "

Nessun commento:

Posta un commento

Cosa c'è sotto le nuvole parte 1 di 2

Cosa c'è sotto le nuvole parte 2 di 2