Per tutti coloro che visitano questo blog

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Vi invito a guardare il documentario in fondo alla pagina è un'opera d'arte.

"Cosa c'è sotto le nuvole"
Il video descrive il degrado in atto nelle Alpi Apuane .

Regia,Testi,Musica di:
Alberto Grossi
Vincitore del premio speciale al Mountain Film Festival di Trento.

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giovedì 29 aprile 2010

SCHEDA_SKEDA metropolitana numero 4


ProteoFareSapere - Pratopresenta: SCHEDA/SKEDA Metropilitana n°4
Presentazione alla Provincia di Prato
SALA delle RIUNIONI
Palazzo Novellucci
Via Cairoli, 25 - Prato
Venerdi 30 aprile ore 17:00
http://www.skeda.info/scheda-_skeda_periodico_Prato/home.html
Ad ogni uscita una grafica d'artista come allegato di SCHEDA/SKEDA.
In questo numero quella di ENZO CORRENTI, in 300 copie numerate e firmate dall'artista.
-
Isole del tempo perdutoSono incline all’osservare a metabolizzare e restituire sotto diversa forma le riflessioni che colgo nella società.
Ma è una sfida accettare e scrivere di me perché voglio dare voce all’arcipelago di solitudine che ho dentro,
ma che è la condizione preoccupante della società nichilista contemporanea.
Convergenze parallele, questo sono le mie carte arrotolate, percorsi di vita che non devono mai incontrarsi.
Binari di una ferrovia che conclude nel vuoto pneumatico che ci circonda, il suo viaggio.
C’è spazio per le parole se siamo capaci di stravolgerne il significato, se ci specchiamo solo in noi stessi, come moderni NARCISO?
I miei lavori, le mie opere, sono piene di parole accartocciate su se stesse, incapaci di urlare, mute dinanzi ad una società cieca e sorda.
Le performance dell’UOMO CARTA evocano l’incomunicabilità di questa giovane generazione,
a cui la tecnologia offre strumenti sofisticati ma l’ha privata dello strumento più bello…
la parola, il confronto, il dibattito, il cambiamento…
Siamo come uomini vuoti nelle isole del tempo perduto, che non hanno più voglia di argomentare. Abbiamo perso il gusto della memoria, non coltiviamo più i ricordi, il senso del tempo perduto, ormai considerato vano.
Piccole isole che si stagliano da un fondo nero pervaso di pessimismo, perché questa è la mia attuale condizione.
Ma anche il mio contributo artistico perché ho sempre considerato l’arte e gli artisti portatori sani di dialogo.
Enzo Correnti
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Inserito da ENZO CORRENTI

mercoledì 28 aprile 2010

martedì 27 aprile 2010

OPERA IN PRIMO PIANO ( Gualtiero Nativi )

Gualtiero Nativi

Situazione di contrasto
acrilico su tavola, cm 160x200

Le iSoLe DeL TeMPo PeRDuTo x SCHEDA_SKEDA 4

Enzo Correnti
Le isole del tempo perduto
Sono incline all’osservare a metabolizzare e restituire sotto diversa forma le riflessioni che colgo nella società. Ma è una sfida accettare e scrivere di me perché voglio dare voce all’arcipelago di solitudine che ho dentro, ma che è la condizione preoccupante della società nichilista contemporanea. Convergenze parallele, questo sono le mie carte arrotolate, percorsi di vita che non devono mai incontrarsi. Binari di una ferrovia che conclude nel vuoto pneumatico che ci circonda, il suo viaggio.
C’è spazio per le parole se siamo capaci di stravolgerne il significato,
se ci specchiamo solo in noi stessi, come moderni NARCISO?
I miei lavori, le mie opere, sono piene di parole accartocciate su se stesse,
incapaci di urlare, mute dinanzi ad una società cieca e sorda.
Le performance dell’UOMO CARTA evocano l’incomunicabilità di questa giovane generazione, a cui la tecnologia offre strumenti sofisticati ma l’ha privata dello strumento più bello… la parola, il confronto, il dibattito, il cambiamento…
Siamo come uomini vuoti nelle isole del tempo perduto, che non hanno più voglia di argomentare. Abbiamo perso il gusto della memoria, non coltiviamo più i ricordi,
il senso del tempo perduto, ormai considerato vano.
Piccole isole che si stagliano da un fondo nero pervaso di pessimismo,
perché questa è la mia attuale condizione. Ma anche il mio contributo artistico perché ho sempre considerato l’arte e gli artisti portatori sani di dialogo.

Enzo Correnti
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Inserito da ENZO CORRENTI

venerdì 23 aprile 2010

JASPER JOHNS

Jasper Johns
(Augusta, Georgia, 1930)]

Jasper cresce nel Sud Carolina, sballottato tra i familiari, dal momento che i suoi genitori si separano molto presto. Sin da giovanissimo sogna di diventare artista. Per questo e per fuggire alla difficile situazione familiare, nel 1952 si trasferisce a New York. Qui decide di iscriversi a un corso d'arte. Nel 1954 conosce Robert Rauschenberg, insieme diventeranno i protagonisti del new dada statunitense. Le sue opere iniziali si basano su poche figure fondamentali, nel prendere in prestito simboli comuni e trasformarli in pittura, instaurando un nuovo rapporto tra immagine reale e immagine dipinta.. Sono famose le sue Bandiere, quella degli Stati Uniti dipinta in tutti i modi i suoi "Bersagli" le sue "Carte geografiche". Allo stesso modo prende in prestito anche oggetti o simboli ancora più neutri , come i "numeri", o le lattine di birra. La scelta di oggetti e simboli tipici della società di massa ne fa un precursore della Pop Art, da cui si distingue per l'attenzione ai valori plastici e pittorici, interrogandosi sul rapporto tra oggetto e immagine, quadro e superficie. Oggi Johns è l'artista americano vivente che ha spuntato le più alte valutazioni in una sessione d'asta.

giovedì 22 aprile 2010

CY TWOMBLY

Cy Twombly
(Lexington,Virginia , 1928)

Artista che ha saputo inventare un tipo di pittura assolutamente personale e indimenticabile. Anche la sua storia è diversa dagli artisti della sua generazione infatti dopo aver frequentato e studiato insieme ad artisti come Rauschenberg(artista trattato nel blog precedente), Kline e altri, al Blak Mountain College, viaggia in Europa insieme a Rauschenberg, ma a differenza, lui nel 1959 si stabilisce definitivamente a Roma. La sua pittura si allontana dall'espressionismo astratto, pur mantenendo una sottile gestualità, per avvicinarsi a un mondo che lo affascina, che è quello dell'espressione popolare, nel quale si ritrovano scritte murali, riferimenti mitologici, allusioni sessuali, che si combinano costruendo una sorta di universo senza tempo , in cui il passato e il presente si ritrovano sulla sua tela sotto forma di graffiti; tele "grige", con ripartizioni geometriche approssimative, dispersioni di segni esili tracciati apparentemente "male" senza senso dello spazio e della composizione, ma che costituiscono invece l'aspetto più elegante e raffinato del suo lavoro. Come se l'artista nelle sue tele avesse isolato una porzione di muro nel quale si riconoscono parole, nomi propi, quasi sempre mitologici, come se quei segni fossero stati tracciati da un uomo appartenente anch'esso a un tempo mitologico. Invitato ad esporre alla Biennale di Venezia nel 1964, la sua opera è per la prima volta oggetto di una retrospettiva nel 1968 presso l’Art Center di Milwaukee. Seguono numerose altre mostre, tra le quali le importanti retrospettive presso la Kunsthaus Zürich nel 1987, il Musée National d’Art Moderne di Parigi nel 1988 e il Museum of Modern Art di New York nel 1994. Nel 1995 apre a Houston la Cy Twombly Gallery, dove vengono esposte le opere realizzate dall’artista fin dal 1954. Attualmente l’artista vive a Lexington e in Italia.

martedì 20 aprile 2010

APaRTe la rivista GioVeDi 22 aPRiLe 2010 La PReSeNTaZioNe


GioVeDi 22 aPRiLe 2010 Ore 21:00
APaRTe - Associazione culturale Pecci aRTe
PReSeNTa iL Suo PeRioDiCo

---AParte---la rivista---

presso l'Auditorium
dell'Istituto culturale e di documentazione Lazzerini
Via Puccetti, 3 - 59100 Prato


APaRTe - Associazione culturale Pecci aRTe
http://www.aparte.prato.it/

Inserito da ENZO CORRENTI

lunedì 19 aprile 2010

Arte e Cronaca

Un dipinto di Frida Kahlo nascosto per 72 anni in asta da Christie's


Il prossimo 26 maggio in occasione dell' asta Christie’s Latin American, di Londra sarà battuta un'opera della pittrice messicana Frida Kahlo. Intitolato: “Survivor”, e venduto nel 1938 a New York il quadro sembra tratti di un tema raro all'artista, perché ascritto alla iconografia sacra precolombiana. L'opera nell'arco dei suoi 72 anni non è mai stata esposta ne pubblicata, il suo valore è stimato tra i 100.000 e i 150.000 dollari.

sabato 17 aprile 2010

VETTOR PISANI

Vettor Pisani
(Ischia - Napoli, 1934)

Artista, architetto e drammaturgo, complessi riferimenti alla storia dell'arte e alla cultura della filosofia esoterica guidano la ricerca dell'artista. Egli immagina l'universo come se fosse un grande labirinto in cui muoversi attraverso un'architettura simbolica, offrendo un ricco impasto di simbologie, alchimie, iconografie e contenuti in cui non esiste soluzione di continuità tra passato e presente. L’indagine sul linguaggio s’intreccia a contaminazioni con la memoria dell’arte, come del magma di frammenti emergenti da Internet. Il tutto all’insegna di una sorta di humour nero, una visione pessimistica del mondo. Pisani ha lavorato nel campo della performance e dell'istallazione. Nel 1972 espone a "Documenta 5" di Kassel, ha partecipato alle Biennali di Venezia del 1976, del 1978, 1984, 1986, 1990 e 1993, alle Quadriennali di Roma del 1973, 1986 e 1992 e a mostre come Avanguardia/Transavanguardia a Roma e Italian Art Now: an american Perspective al Guggenheim Museum di New York nel 1982; Arte Italiana 1960-1982 alla Hayward Gallery di Londra nel 1982, Terrae Motus e Terrae Motus 2 a Villa Campolieto ad Ercolano nel 1986 e al Grand Palais di Parigi nel 1987; Beuys zu Ehren, Stadtische Galerie in Lenbachhaus, Monaco, 1986; Mythos Italien, Bayerische Staatsgemaeldesammlungen di Monaco, 1988.

Nel riquadro :

Vettor Pisani

La bellezza di Dario (corpo astrale), 1997

matita e pastelli su carta cm 35x49,5

martedì 13 aprile 2010

Arte Mondadori - Copertine Vecchi Numeri N° 361 settembre 2003

Arte numero 361

Settembre 2003

Copertina:
Top Trenta a Venezia
da Close a Eliasson,
la hit parade
dell'arte in laguna

Maestri
Jean Dubuffet
Antony Gormley Wim Delvoye

& speranze
Giovanni Iudice
Giacomo Costa

venerdì 9 aprile 2010

GILBERT & GEORGE

Gilbert & George

Gilbert- Bolzano,1943
George- Plymouth, 1942

Gilbert & George lavorano insieme dal 1970, da quando, studenti di scultra alla St.Martin school of Art di Londra, si presentarono come performer nei panni di "singing sculptures"(sculture cantanti): dipinti di una vernice metallica e vestiti dei loro completi grigi da uomini d'affari vecchio stampo, i due salgono su un piedistallo e a intervalli regolari cantano una popolare canzone inglese. Da allora vivono e lavorano insieme in un quartiere operaio dell'East End.Gilbert & George sono famosi in tutto il mondo per aver rivoluzionato, in modo sostanziale, il concetto di scultura, traendo spunto per le loro opere, dall’ esperienza della vita quotidiana fino a presentare se stessi e i propri corpi come ‘’sculture viventi” diventando la chiave di lettura del loro stesso immaginario, i registi dell'immagine che per forza si deve rivolgere al loro superEgo,elaborando fotografie composite, con lastre traslucide, di colori sgargianti,acidi e innaturali, montate quasi a simulare una moderna vetrata gotica. Le problematiche che gli artisti toccano più frequentemente vertono sulla religione, sulla sessualità, sulla razza e sull’identità, ma anche le tensioni della vita nelle citta’ e i conflitti tra le tradizioni culturali differenti. Nelle ultime opere è Londra che ritorna protagonista, soprattutto dopo gli attentati terroristici del 2005: ancora una volta la grande città è, contemporaneamente, luogo di incontro-scontro di culture, coacervo di possibilità, ma anche di frustrazioni, intolleranza, rabbia e morte.

martedì 6 aprile 2010

NeW eNTRy 2009/2010


Galleria IAC (Impruneta Arte Contemporanea)
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NeW eNTRy 2009-2010
Collettiva dei nuovi soci dell'Associazione Art-Art Impruneta (Fi)
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INAUGURAZIONE sabato 10 aprile 2010 ore 17:30
Alle ore 18:00 presentazione rivista di Art-Art
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La mostra rimane aperta dal martedi alla domenica ore 16:30-19:30
Galleria IAC - Via della Croce, 41 - Impruneta (Firenze)
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Inserito da ENZO CORRENTI

OPERA IN PRIMO PIANO ( Gianfranco Asveri)



GIANFRANCO ASVERI

"Incontro senza motivi"

Tecnica mista su tela cm 50x70 (1997)

domenica 4 aprile 2010

eSSeRCi SeNZa eSSeRCi 3 Mostra di ARTE POSTALE (Mail Art)


Anche quest'anno,
all'annuale incontro di artisti contemporanei
alla Carrozzeria Rizzieri di Pontedera,
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Mostra di ARTE POSTALE
eSSeRCi SeNZa eSSeRCi (terza edizione)
a cura di eNZo CoRReNTi
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evento collaterale al VI° Incontro artisti contemporanei
per partecipare ci sono poche regole da rispettare,
fate e spedite la vostra arte postale...
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REGOLAMENTO:
1)-Eseguire le mail art a "tema libero"
2)-Sul retro scrivere nome dell'autore, data e titolo
3)-La partecipazione è gratuita
4)-Spedire una o più opere postali a:
---ENZO CORRENTI - VIA GARELLA, 43 - 59100 PRATO (ITALIA)
5)-Le opere pervenute non saranno restituite
6)-Per informazioni:
---Enzo cellulare: 347.5729513 - e_mail: enzo.correnti@libero.it
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La mostra fa parte della manifestazione:

VI° iNCoNTRo aRTiSTi CoNTeMPoRaNei
CaRRoZZeRia RiZieRi
Via PiSaNa, 19
PoNTeDeRa (PiSa)

Sabato 25 e domenica 26 settembre 2010

ps SARANNO ESPOSTE TUTTE LE MAIL ART PERVENUTE
ENTRO E NON OLTRE IL 18 SETTEMBRE 2010

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This year also, the annual meeting of the contemporary artists, in Carrozzeria Rizieri di Pontedera.
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The MAIL ART exhibition ESSERCI SENZA ESSERCI (Being There, Without Being There) – the three edition
Curated by Enzo Correnti
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Collateral event in VI° encounter of the contemporary artiststhere are few rules to follow, for participationmake and send your mail art…
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-THE RULES:
1) The theme of the exhibition is free
2) On the back side of the mail art write the name of the author, date and title of the work
3) There is no participation fee
4) Send one or more mail arts to the following address: ENZO CORRENTI – VIA GARELLA, 43 – 59100 PRATO (ITALY)
5) The mail arts are not being returned
6) For more information: Enzo Correnti – cell phone +393475729513, E-mail: enzo.correnti@libero.it
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-The exhibition is part of the manifestation:

VI° encounter of the contemporary artists
Carrozzeria Rizieri
Via Pisana 19
Pontendera (Pisa) Italy
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-Saturday, the 25th and Sunday the 26th of September 2010.
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-ALL MAIL ART RECEIVED NOT LATER THAN THE 18TH OF SEPTEMBER WILL BE EXHIBITED ON THE SHOW.
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Inserito da ENZO CORRENTI

sabato 3 aprile 2010

AGOSTINO BONALUMI

Agostino Bonalumi
(Vimercate 1935)

Agostino Bonalumi nasce a Vimercate (Milano), il 10 luglio 1935.
Talento precocissimo, già nel ‘51 partecipa ad una mostra di portata nazionale, nel '56 ha luogo la sua prima mostra personale, realizzando quadri-oggetto in produzione seriale che si strutturavano in superfici monocrome a rilievi plastici, abbandonando definitivamente il concetto di quadro come superfice bidimensionale. Tra gli esponenti del Neoconcretismo italiano, a Milano con Castellani e Scheggi , vicino a Lucio Fontana . Al 1959-60 risalgono le sue prime "estroflessioni", che segnano l'inizio della maturità dell'artista. Bonalumi ricorre spesso nelle grandi opere-spazio, ad una simmetria meno rigorosa , che tende a spostare il centro di gravità delle linee di forza che generano l'equilibrio dinamico rendendo più mosso e dinamico tutto l'ambiente. Dalla sala personale alla Biennale di Venezia del 1970 al premio del Presidente della Repubblica 2001, la sua ricerca si svolge accentuando gli aspetti tridimensionali. La sua personale presso la Guggenheim di Venezia (luglio 2002). Nel novembre 2003, in occasione del Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell‘Unione Europea, ha partecipato alla mostra Futuro Italiano allestita nelle sale del Parlamento Europeo a Bruxelles. Il passaggio tra il 2003 ed il 2004 è segnato da una grande antologica, con opere dal 1959 al 2003, all‘Institut Mathildenhöe di Darmstadt.

giovedì 1 aprile 2010

artisti a confronto VaLeNTiNa MaMMaNa & CoRRaDo RoCCaRo


Corrado Roccaro & Valentina Mammana
(Opera a quattro mani delle Anime Contemporanee)


Velentina Mammana


Corrado Roccaro


aNiMe CoNTeMPoRaNee (Valentina Mammana e Corrado Roccaro)
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Inserito da ENZO CORRENTI

Cosa c'è sotto le nuvole parte 1 di 2

Cosa c'è sotto le nuvole parte 2 di 2