Ieri domenica 5 luglio sono stato a Torino e ho visitato la mostra in corso alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo dedicata all' artista Glenn Brown nato nel 1966 a Hexam Northumberland,Inghilterra. Oggi vive e lavora a Londra. Dal 1984 al 1992 ha studiato a Norwich School of Art, Bath College of Higher Education e si è formato al Goldsmith's College. Nel 2000 è stato selezionato per il Turner Prize.Una mostra che ha dell'incredibile per la bellezza dei lavori presentati, sessanta, e tutti capolavori.
La pittura dell'artista è sensazionale, a prima vista i suoi lavori sembrano quadri materici pieni di grumi di colore, quando ti avvicini ti ritrovi davanti a quadri con una pittura levigata incredibilmente perfetta e piatta hai la sensazione di trovarti davanti ad una stampa sei ingannato dalla perfezione della stesura del colore, lavorato con tutta la cura e la precisione di un maestro del passato. Una straordinaria tecnica che riesce a simulare la consistenza materica di artisti espressionisti rendendo piatte le loro pennellate grasse, e finto il loro denso gesto pittorico.
La mostra a cura di Francesco Bonami e Laurence Sillars con la collaborazione della Tate Gallery di Liverpool è stata aperta il 28 maggio e chiuderà il 4 ottobre 2009.
Per visitarla:
martedi-domenica dalle ore 12,00 alle 20,00
giovedi dalle 12,00 alle 23,00 ( dalle 20,00 alle 23,00 ingresso gratuito)
lunedì chiuso
entrata euro 5,00
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