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lunedì 31 gennaio 2011
RICCARDO TOMMASI FERRONI
martedì 25 gennaio 2011
PAPOTTO SEGUE PAPOTTO - Cinerea res e De-forme
giovedì 20 gennaio 2011
ΕΝΤΡΟΠH - Entropia In-Trasformazione III edizione
ΕΝΤΡΟΠH - Entropia In-Trasformazione III edizione
eVeNTo Di aRTe CoNTeMPORANea aL MuSeo Di SToRia NaTuRaLe DeL MeDiTeRRaNeo
LIVORNO, dal 29 gennaio 2011 al 27 marzo 2011
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Entropia, evento di arte contemporanea che si svolgerà ad Livorno e che vede il patrocinio delle Province di Firenze e Livorno
In occasione della partenza dei programmi culturali 2011 il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo della Provincia di Livorno apre le porte ad “ENTROPIA” un evento di arte contemporanea con la E maiuscola, che vede protagonista il nostro Ecosistema e le sue trasformazioni interpretate dalle opere di artisti toscani attivi ormai da anni sul territorio, le cui opere cercheranno una stretta armonia con l’ambiente che le accoglie. L’evento curato da Francesca Roberti dell’Associazione Art Art Impruneta e sostenuto dal Museo di Storia Naturale e del Mediterraneo di Livorno verrà presentato da Giampaolo Trotta, critico d’arte, e sarà ospitato negli spazi della nuova Sala delle Mostre Temporanee del Museo.
Entropia è un evento emozionante, un messaggio diretto alla mente dell’osservatore. Opere che coinvolgono i sensi, materiali semplici, materiali che la natura ci regala alimentando il nostro pianeta. Il prodotto della terra che trova la sua bellezza attraverso l’espressione artistica di 10 Maestri che spaziano nelle tecniche della scultura, della pittura, della fotografia, della video-art e dell’installazione, Enzo Correnti, Antonio De Rose, Ignazio Fresu, Oronzo Ricci, Giovanna Sparapani, Fiorella Noci, Ugo zatini, Vittoria Romei, Franco Berretti, Gerardo Cammarota. Il messaggio forte che questa mostra vuol dare: purezza, bellezza, rispetto, capacità di manipolazione, funzionalità, salute, esaltazione di esse a sfavore del degrado, dell’annientamento, del rifiuto.
Un’efficacia di impatto visivo che trasporta l’osservatore nella dimensione materiale del meccanismo dell’ecosistema. Lavori questi in mostra che lottano con la trasformazione esasperata, la perdita di controllo, la degenerazione irrefrenabile dell’uomo e di tutto ciò che lo circonda, verso l’alienamento della sua generatrice.-
Inserito da ENZO CORRENTI
lunedì 17 gennaio 2011
ALBERTO ABATE
mercoledì 12 gennaio 2011
OPERA IN PRIMO PIANO ( Fabio Sciortino)
sabato 8 gennaio 2011
REMO SQUILLANTINI
Remo Squillantini
(Arezzo, 1920-Firenze, 1996)
E' nato a Stia, Arezzo nel 1920 ed è scomparso a Firenze, dove ha vissuto e lavorato, nel 1996. Dopo essersi dedicato ad una intensa attività di illustratore che lo ha visto impegnato con importanti editori, a partire dal 1970 si è dedicato esclusivamente alla pittura, ottenendo subito importanti riconoscimenti ricercando un’identificazione nel soggetto e immagini capaci di rendere con efficacia la sua visione del mondo, elaborando una galleria di personaggi intenti nei riti della quotidianità e di cui evidenzia vizi, abitudini, debolezze e conformismi. I suoi personaggi sono comparse anonime che affollano il palcoscenico della quotidianità, uomini invecchiati e donne sfiorite, senza più sogni, desideri, illusioni. Nella sua breve attività di pittore ha realizzato mostre a soggetto utilizzando prevalentemente figure soprattutto femminili e partecipando a importanti fiere quali: "Arte Fiera di Bologna e Expo Arte di Bari". I suoi capolavori sono tutt'ora presenti presso Istituti di Credito ed Enti Pubblici e presso prestigiose collezioni nazionali e internazionali (per esempio: in Canada, in Giappone, negli Stati Uniti, in Svizzera e Olanda)
martedì 4 gennaio 2011
"V Festival Internacional de Performance Choroní 2010 - 2011" Perfochoroni (Venezuela)
Evento:
"V Festival Internacional de Performance Choroní 2010 - 2011"
Perfochoroni
Luogo: Centro de Arte y Comunicación Turagua - CACTu
Malecón de Puerto Colombia - Choroní, Estado Aragua (Venezuela)
Giorni: 4 e 5 di gennaio 2011
"L‘associazione civile CACTu in questa opportunità fa invito all’artiste della
performance con proposte individuali per fare una "festa" Fluxus. L'obietivo è stimolare ai giovani o no per conoscere le radici dell'arte come punto di origene nel movimento Fluxus. È il ritorno all'idea del Fluxus.
Molti artisti hanno inviato le sue proposte classiche, altri le sue opzioni anti-art come elementi di trasformazione quotidiana, involgendo il senso della rivoluzione nell'arte proprio. I creatori parteciperanno di maniera
presenziale, in vivo e attraverso di medio tecnologico skype o video.
Oggi, noi viviamo la “scultura sociale” grazie al "Fluxus", questo permette fare la domanda costante, a cosa pensiamo? La società umana è una
scultura, a cosa siamo noi? Corpi attivi o corpi passivi nella trasformazione realizzata?
A cosa significa l'arte, la performance nella rivoluzione? Tutti artisti? Tutti bravi? Quale sarà l'arte futuro? Elite o spontaneo?"
Partecipa in questo evento, l'artista venezuelana _guroga con: "Petali, natura morta e donna".
Il videoarte "Petali, natura morta e donna" è ottenuto del perfomance realizzato nel balcone di qualche luogo comune, in 'assenza di pubblico' come punto iniziale per sviluppare il concetto femminile del "disamore". Nell'atmosfera introspettiva la performer _guroga assume il tema dell'assenza nel senso dell'evocazione e solitudine contemporanea: ricordi e cuore incrociano la frontiera dello passionale, prodotto del nostro tango esistenziale.
Traduzione dallo spagnolo all’italiano di _guroga