(Roma 1899-1975)
Figlio del celebre drammaturgo Luigi, dopo la guerra compie il suo apprendistato nello studio dello scultore S.Lipinskye. Nel 1920 frequenta la scuola libera del nudo, e comincia a realizzare i suoi primi disegni, e alcune incisioni, i primi dipinti datati sono invece del 1923, influenzati dal Naturalismo impressionista di F. Carena. Esordisce pubblicamente alla Biennale di Venezia nel 1926, con un'opera che riflette il gusto novecentesco dell'epoca,ricca però di uno spessore psicologico ed espressivo derivato da Van Gogh. Nel 1927 si trasferisce a Parigi dove viene attratto dal Cubismo e dal Realismo intimistico e dove ha importanti contatti con il gruppo degli italiani, fra i quali Severini, Tozzi, de Chirico, Savinio, Campigli, Paresce, Magnelli, De Pisis . Tornato in Italia (1931) si accosta alla Scuola Romana, sviluppando comunque formule del tutto personali di Realismo impressionista, caraterizzato da una pittura densa e opaca.Predilige la rappresentazione di oggetti comuni, di fatti intimi, domestici e di vita quotidiana, rievocazioni di una realtà scabra percorsa da spasimi sensuali e drammatici.Tra la fine degli anni Trenta e i primi Quaranta, Pirandello , con la sua forte vena realista e espressionista è certamente tra le voci più ascoltate nel panorama della giovane pittura italiana. Notevole, in questo contesto, la sua partecipazione all’attività di "Corrente".
Per tutti coloro che visitano questo blog
Regia,Testi,Musica di:
lunedì 20 dicembre 2010
FAUSTO PIRANDELLO
martedì 14 dicembre 2010
TULLIO PERICOLI
Tullio Pericoli
(Colli del Tronto, 1936)
Pittore e disegnatore. Uno tra i maggiori disegnatori italiani della fine del XX secolo famoso per la satira politica e i ritratti graffianti. I suoi disegni dal tratto elegante e leggero così come i suoi acquerelli sono tuttora pubblicati sulle principali riviste, quotidiani e sulle copertine dei libri di molte case editrici, esordì al quotidiano 'Il Giorno'. Contemporaneamente cominciò a farsi conoscere come pittore, nelle prime opere ha presentato personaggi simbolici, distorti da uno spirito bizzarro, dipinti con colori lividi e piatti, entro tele dal formato insolito. Più tardi ha costruito robot e ha presentato una serie di dipinti aventi per soggetto la terra e il mare, colti nel momento del loro formarsi e solidificarsi. Con il ciclo dedicato a Klee, del 1980, sono aumentate le accentuazioni di carattere lirico-concettuale. Negli anni seguenti , c'è da ricordare la mostra al PAC di Milano (1985), la realizzazione di un dipinto murale per la sala degli incontri della Garzanti (1987-88) . Pericoli è un inventore di figure, di racconti, di episodi, di sogni, di ritratti e di molto altro ancora; ma da sempre, e a base di tutto, è un inventore di spazi.
lunedì 13 dicembre 2010
THiS iSN'T STReeT aRT
THiS iSN'T STReeT aRT I eDiZioNe
Potenza: PIAZZA PREFETTURA, POTENZA
ven 10 dicembre 2010 - sab 11 dicembre 2010
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Note sull'evento:
Buongiorno, vorrei leggere qualche riga prima di partire con l’iniziativa, per spiegare bene di cosa si tratta, come nasce e a che serve questo impiego di tempo e denaro. Il titolo che ho voluto dare all’iniziativa è “this isn’t street art prima edizione (perché spero di farne o vederne fare altre).
Il titolo non ha niente a che vedere con la street art, ma rispecchia le intenzioni della “mostra???” che sto organizzando. Infatti la particolarità di questa mostra è che non è una mostra, ma una discarica abusiva: abbandonerò notte tempo i quadri degli artisti partecipanti nel centro storico di UNA CITTA' (e spero che la cosa si possa ripetere anche in altre città in futuro). Ogni artista scriverà e chiuderà in busta il suo numero di telefono e ogni busta verrà attaccata al quadro corrispondente. In questo modo chiunque si trovi a passare potrà fruire davvero in maniera libera e democratica dell’arte, senza alcuna discriminazione, e se vorrà potrà buttare il quadro nell’immondizia o portarselo a casa. In un secondo momento il fruitore potrebbe decidere di aprire la busta abbinata al quadro e chiamare il numero dell’artista per richiedere l’autentica. L’artista si impegna a mandare l’autentica per posta o in altri modi concordati con il “proprietario”.
Ogni artista che partecipa sa che l’esperimento potrebbe fallire e fargli perdere un quadro (perciò non è necessario partecipare con un quadro preciso, ma ogni artista manda ciò che vuole), ma aderisce perché il messaggio che si vuole dare è chiaro e preciso: al giorno d’oggi l’arte non sembra un terreno aperto a tutti gli artisti e nemmeno a tutti gli utenti.
In questo modo vogliamo eliminare qualsiasi barriera dando la possibilità di trasmettere il nostro messaggio alla prima persona in grado di coglierlo che passa.
L’iniziativa si sarebbe potuta chiamare anche “la filiera corta dell’arte, dal produttore al consumatore.
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Inserito da ENZO CORRENTI
mercoledì 8 dicembre 2010
Nothing last except change Installazione di Ignazio Fresu
Accademia Giardini Del Tempo
WA-Worldafrica
COMUNE DI CASOLE D’ELSA
Presentano:
NOTHING LASTS EXCEPT CHANGE
installazione di Ignazio Fresu
8 dicembre 2010 - 10 gennaio 2011
visitabile tutti i giorni a tutte le ore
corte coperta accanto alla Collegiata di Santa Maria Assunta
piazza della Libertà 32 - Casole d'Elsa - Siena
L’opera realizzata dall’artista all’interno della corte coperta accanto alla Collegiata di Santa Maria Assunta di Casole d'Elsa si presenta come una struttura instabile in palese contrasto con l’apparente pesante massa ferrosa arrugginita di cui si compone. Elementi intrecciati in un equilibrio impossibile che procurano nello spettatore un effetto di precarietà e la percezione della caducità dell’uomo e del suo tempo. Nelle installazioni, Ignazio Fresu ricerca dimensioni differenti e la loro mutabilità, per cogliere il senso di una bellezza non convenzionale. Servendosi della mimesi, per mezzo della verosimiglianza, Fresu formula immagini illusorie, e attraverso la natura deperibile di questi oggetti, propone l’opera nella sua reale condizione, rivolgendosi alla sfera più intima dell’esistenza.
INFO: www.ignaziofresu.it
0577 949746 Comune di Casole d'Elsa
327 2032381- 320 893760- Francesco Chimienti Art Director fchimienti@gmail.com
©WORLDAFRICA http://www.worldafrica.org/
©WA CLUB DEGLI ARTISTI
Via San Niccolo',18 - Casole d'Elsa Siena
348 3706558 - Marco Morandi Coordinatore
339 7676749 - leonetta@inwind.it Sara Paradisi -Ufficio Stampa e Pubbliche
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Inserito da Enzo Correnti
lunedì 6 dicembre 2010
LaBoRaToRio DeLLa CiTTà FuTuRa
LaBoRaToRio DeLLa CiTTà FuTuRa
11-19 dicembre 2010
Palazzo Pacchiani
ex-Marconi
Via Giuseppe Mazzini,65
59100 Prato
Una settimana di incontri in città
Con il patrocinio del Comune di Prato
PROGRAMMA EVENTI
sabato 11 dicembre
inizio performance graffiti :
artista GNOB
...ore 10:00 SEMINARIO CITTA’ FUTURA
tavola rotonda
Progettiamo Prato in una prospettiva bioeconomica
interverranno: Francesco Gesualdi, Umberto Cavaciocchi, esponenti di Associazioni, lavoro ed Università
ore 13:00 pausa lavori - buffet
ore 14:30 ripresa dei lavori
laboratori sulle buone pratiche e progetti di cambiamento :
a. agricoltura locale e filiera corta,
b. energie rinnovabili e mobilità sostenibile
c. industria e moneta locale
ore 16:00 riunione plenaria per
rilanciare Prato in una prospettiva bioeconomica
domenica 12 dicembre
ore 17:00 incontro dibattito sul tema:
L’ARTE CONTEMPORANEA COME ELEMENTO STRUTTURANTE DELLA CITTA’ FUTURA,
con gli artisti Franco Ionda e Massimo Mori,
il curatore Lorenzo Giusti e un esponente del Museo Pecci,
coordinatrice Chiara Recchia
lunedì 13 dicembre
mattina : Laboratorio di
IDEAZIONE-COSTRUZIONE DELLA CITTA’
FUTURA,
con bambini ed insegnanti, didattica del Centro Pecci, coordinamento Sandra Cocchi
ore 20:30 – 21:00 Murat Önol - inizia il primo di tre passi per il suo lavoro artistico
ore 21:00 IL MUSEO E LA SUA CITTA’ -
presentazione della rivista e del nuovo sito web dell’associazione APARTE
con la partecipazione di esponenti dell’associazione e del Museo Pecci
martedì14 dicembre
ore 21:00 incontro sul tema LA SCRITTURA DELLA CITTA’ PER LA CITTA’ FUTURA:
con gli scrittori Simona Baldanzi, Federico Berti, Gabriele Cecconi, Maila Ermini, Giuseppe Gregori, Chiara Recchia
mercoledì 15 dicembre
ore 16:00 incontro sulla CITTA’ ETRUSCA DI GONFIENTI
con introduzione tratta dal libro di Maila Ermini, la presenza di esperti del settore e il coordinamento di Davide Gucci
ore 20:30 - 21:00 Murat Önol -
secondo di tre passi per il suo lavoro artistico
ore 21:00 incontro sul tema LA PROMOZIONE DELL’ARTE CONTEMPORANEA NELLA CITTA’ FUTURA
con le gallerie Vault, OpenArt, Gori Armanda, Asterisco;
gli artisti:
Lauraballa,
Myriam Cappelletti,
Enzo Correnti,
Ignazio Fresu,
Federica Gonnelli,
Murat Önol,
Giovanna Sparapani.
Lo scultore Luigi Russo Papotto,
il critico d’arte Giuseppe Carrubba
giovedì 16 dicembre
ore 15:30 CERIMONIA DEL TE’ CINESE,
con degustazione, dimostrazioni di Tai Chi,
spiegazioni dei collegamenti con la dottrina del Tao e con l’erboristeria.
Nel corso della serata il maestro Anthony Tang si esibirà nell’arte della calligrafia cinese
e tradurrà i nomi di coloro che lo chiederanno in cambio di un’offerta da dare in beneficenza alla Protezione Civile
ore 21:00 Esibizioni di spettacoli caratteristici di alcune zone cinesi
venerdì 17 dicembre
ore 17:00 PRESENTAZIONE del numero 10
della rivista SCHEDA con
il tema della CITTA’ FUTURA:
la rivista, il sito, l’artista FRANCO IONDA,
la presenza della galleria DRYPHOTO,
e la presenza del Vescovo GASTONE SIMONI che si intratterrà in un dialogo con i partecipanti
sabato 18 dicembre
ore 20:30 - 21:00 Murat Önol -
terzo e ultimo passo del suo lavoro artistico
ore 21:00 incontro sul tema della CITTA’ FUTURA
con gli architetti di URBAN e l’architetto di archeologia industriale Giuseppe Guanci
domenica19 dicembre
fine performance graffiti - artista GNOB
ore 18:00 FINISSAGE:
IL PRIMO ANNO DI SCHEDA: MUSICA FILMATI FOTO RESOCONTO PRECEDENTI -
PRESENTAZIONE REDAZIONE ARTISTI E
COLLATERALI
Mostra degli artisti di Scheda
Ignazio Fresu
Murat Onol
Enzo Correnti
Giovanna Sparapani
Federica Gonnelli
Lauraballa
Miryam Cappelletti
Inserito da Enzo Correnti
Identità e Intercultura
sabato 4 dicembre 2010
Landscapes - Progetto studio Coreografia e Regia di Sara Nesti
Landscapes - Progetto studio
Coreografia e Regia di Sara Nesti
Con:
Chiara Bambagioni
Marta Bozzano
Francesco Dendi
Olimpia Merciai
Mose' Risaliti
Stefano Turolla
Officina Giovani, Cantieri Culturali Ex-Macelli, Piazza Macelli, Prato
Il lavoro e' stato creato durante il Laboratorio "I Paesaggi dell' Anima".
A cura di rAn-network
Ingresso libero
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Inserito da Enzo Correnti
iL FiLo DeL DiSCoRSo personale di MYRIAM CAPPELLETTI
I nostri cuori, i nostri ricordi, le occasioni avute e perdute sono nei microcosmi incisi nelle tele, siamo noi con le nostre debolezze o le nostre passioni a tenere sempre vivo e attento il “filo del discorso”, inciso nell’intonaco in maniera simbolica per ricordarci uno dell’altro...
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iL FiLo DeL DiSCoRSo
personale di
MYRIAM CAPPELLETTI
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patrocini: Comune di Prato, Provincia di Prato, Agenzia per il Turismo di Prato
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La mostra sarà presentata dal critico Giampaolo Trotta. E' prevista la presenza di Fabrizio Borghini con le telecamere di TOSCANA TV. La mostra è stata realizzata grazie al contributo di FlyArt e Miraglia.
Inserito da ENZO CORRENTI
martedì 30 novembre 2010
lunedì 29 novembre 2010
Arte e Cronaca
Almeno 271 opere sconosciute di Pablo Picasso, sono state sequestrate all’ex elettricista del pittore, a Mouans –Sartoux nel sud della Francia. L’uomo sostiene che le opere gli erano state regalate dall’artista . Il valore complessivo delle opere si aggira sui 60 milioni di euro.
domenica 28 novembre 2010
sabato 27 novembre 2010
TRACCE personale di IGNAZIO FRESU al CdP Impruneta (Fi)
Tracce di Ignazio Fresu
Dal 1 sino al 31 dicembre 2010 a Impruneta sarà possibile visitare la mostra di Ignazio Fresu : Tracce.
L’esposizione comprende i lavori dell’artista di Cagliari, che attraverso le sue opere create con materiali deteriorabili e fragili, cerca di fotografare la precarietà dell’esistenza, in contrasto con l’apparenza estetica esasperata, in un conflitto ideologico tra il reale ed ineluttabile passaggio al nulla, e la sua ingenua e cieca negazione. Le opere attraversano diverse fasi di deterioramento e così ridefiniscono nuovamente la loro immagine ed essenza nel tempo, e attraverso questo procedimento, scavalcano la concezione di immagine immobile e statica. Le istallazioni di Fresu, nascono da materiali insoliti, prodotti di scarto industriale e resti delle attività di consumo : lamiere di metallo, tubi, attaccati e deteriorati da graffi, sfregi, incurvature, macchie, ossidazioni e scolorimenti, che invadono la loro essenza rendendola mutevole e indefinita.
L’autore che porta la sua arte in Italia come all’estero dice delle sue opere : “Attraverso la fragilità, la precarietà e la deperibilità, nei miei lavori ricerco l’intrinseca bellezza di cui è permeata la transitorietà, riconoscendole valore estetico.”
Dal 1 al 31 dicembre 2010
Casa del Popolo di Impruneta.
Via della Croce, 39 – Impruneta (Firenze). Tel 055 20 12 307
www.cdpimpruneta.it – info@cdpimpruneta.it
Orario: tutti i giorni ore 8,00-23,00
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Inserito da Enzo Correnti
EVENTI - MOSTRE
venerdì 26 novembre 2010
VERSO in L'ombra dell'ossigeno Mostra del Gruppo Verso (Lauraballa e Murat Onol)
giovedì 25 novembre 2010
CESARE TACCHI
Cesare Tacchi
(Roma 1940)
A soli diciannove anni esordisce insieme a Mario Schifano e Renato Mambor alla galleria Appia Antica di Roma nel 1959. Negli anni Sessanta partecipa a numerose mostre personali e collettive, esponendo spesso alla galleria La Tartaruga diventando uno degli artisti protagonisti della Pop Art italiana. Il giovane Tacchi affermò la sua identità realizzando sin dal 1965 una produzione di oggetti-quadro, tele e dipinti “imbottiti”, sfruttando superfici in tappezzeria con tutte le sue prominenze, sulle quali si modellava una pittura che si richiamava con esplicita eleganza ironica a temi “floreali” ripresi da Botticelli e Pisanello. Negli anni Settanta partecipa ad importanti mostre presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma, la Galleria d'Arte Moderna di Bologna e la Quadriennale di Roma, portando avanti la poetica Pop, usando i procedimenti di recupero dell'immagine dei mass-media che riporta su tessuti stampati e spesso imbottiti, conferendo al quadro una interessante , gustosa e lucida forza di trasgressività, che cerca di uscire dalla consueta bidimensionalità, producendo una sorta di "bassorilievo", mediante l'uso delle imbottiture.
martedì 23 novembre 2010
venerdì 19 novembre 2010
giovedì 18 novembre 2010
GIUSEPPE BARTOLINI
Giuseppe Bartolini
Viareggio (LU) 1938
E' nato a Viareggio nel 1938, risiede e lavora a Pisa. Inizia a dipingere nel '58 mentre frequenta il Liceo Artistico di Carrara. Nel '59 partecipa al Premio Larderello e prende contatti a Milano con gli artisti del Realismo Esistenziale. Nel '67 tiene un importante personale alla galleria del Milione a Mlano. Alla fine degli anni Settanta aderisce, al gruppo "La Metacosa" sodalizio artistico nato fra alcuni pittori toscani e lombardi (Giuseppe Biagi, Gianfranco Ferroni, Bernardino Luino, Sandro Luporini, Lino Mannocci, Giorgio Tonelli), attivi tra Milano, Pisa, Viareggio e Londra, teorizzata da Roberto Tassi. L'artista nella sua pittura interpreta la realtà naturale (il paesaggio) e la realtà metropolitana (le periferie), unendo ad una straordinaria sapienza tecnica una grande sensibilità poetica, esprimendo valori di metafisica sospensione dell'ambiente e di forte introspezione lirica. Ciò che caratterizza in maniera rilevante l'opera di Bartolini è l'assoluta precisione formale della sua pittura, l'analisi lenticolare della realtà, l'immagine fissata nella sua esattezza visiva, ottenuta avvalendosi delle sue capacità tecniche e di un iper-realismo maniacale.
lunedì 15 novembre 2010
La mia biblioteca di cataloghi e libri d'arte
domenica 14 novembre 2010
La mia biblioteca di cataloghi e libri d'arte
sabato 13 novembre 2010
EVENTI - MOSTRE
Accademia di Belle Arti di Carrara sez. Pietrasanta
Corso di pittura Omar Galliani Fabio Sciortino
Oggi sabato 13 Novembre 2010 alle ore 17.30 presso la “Fabbrica dei pinoli” (alla Versiliana) Viale Morin 16, Marina di Pietrasanta ci sarà l’inaugurazione della mostra: “Écolé del Disegno” che si protrarrà fino al 28 Novembre con orari dalle ore 15.00 alle 19.00. La mostra raccoglie le opere di 8 studenti del corso di Perfezionamento biennale “Disegno, dal progetto alla forma” presieduto da Omar Galliani e diretto da Alessandro Romanini, più due opere di Omar Galliani e due opere di Fabio Sciortino. La mostra è inserita all’interno della programmazione promossa dal Centro Arti Visive di Pietrasanta, nell’ambito della “Settimana Internazionale dei Beni Culturali”.
Omar Galliani
Fabio Sciortino
Roberto Calò
Andrea Carpita
Luca Coltelli
Jacopo Da San Martino
Claudia Lorenzetti (Dellaclà)
Antonio Sidibè
Matteo Tenardi
giovedì 11 novembre 2010
Arte Mondadori - Copertine Vecchi Numeri N° 367 Marzo 2004
mercoledì 10 novembre 2010
PABLO ECHAURREN
Pablo Echaurren
(Roma, 1951)
Artista autodidatta, Illustratore , pittore e scrittore figlio dell’attrice italiana Angela Faranda e del pittore surrealista cileno Sebastian Matta, espone i suoi quadri in Italia e all'estero, realizza numerosi fumetti di avanguardia come Caffeina d'Europa, Nivola vola, Futurismo contro, Vita disegnata di Dino Campana, Vita di Pound, Dada con le zecche. Giovanissimo, entra in contatto con Louis Aragon e Max Ernst e frequenta pittori del calibro di Jannis Kounellis e Franco Angeli. Non ancora ventenne Echaurren espone nel 1970 a Parigi in una manifestazione che rifletteva e registrava la problematica della contestazione. La sua prima mostra personale si svolge nel 1972. Si esprime attraverso una particolare impaginazione dell'immagine, una sorta di fumetto muto nel quale rappresenta la natura in una sintetica oggettività, che però nasconde una metamorfosi incessante con accenni surreali.Ha esposto le sue opere in numerose città italiane ed europee (invitato nel 1999 alla Biennale di Venezia) . Nel 2004 il Comune di Roma ne ha promosso una antologica nelle sale del Chiostro del Bramante. L'artista oltre alla pittura si è dedicato anche alla scrittura e dopo aver realizzato controfumetti d’avanguardia per “Alter Alter” e “Frigidaire”, ha pubblicato romanzi sull'arte contemporanea come, "Compagni" (Bollati Boringhieri, 1998); "Controcultura in Italia" (Bollati Boringhieri, 1999); "Il suicidio dell’arte" (Editori Riuniti, 2001); "L’invasione degli astratti",( Leconte, 2004); "Delitto d’autore" (Shake, 2002) e Bloody Art (Fernandel, 2006).
venerdì 5 novembre 2010
Arte e Cronaca
giovedì 4 novembre 2010
Arte e Cronaca
Modigliani record
Nuovo record mondiale per un’opera di Amedeo Modigliani.
‘La bella romana’olio su tela cm 100x65 del 1917
Aggiudicato per 68,9 milioni di dollari martedì sera a New York da Sotheby’s
L’opera era già stata aggiudicata all’asta nel 1999, sempre a New York da Sotheby’s, quando fu venduta per 16,8 milioni
La tela ”Nu assis sur un divan” (Nudo seduto su un divano), conosciuta dagli specialisti come ”La belle romaine”, e’ stato aggiudicato martedi’ sera a New York da Sotheby’s per 61,5 milioni di dollari, che con i diritti ha portato il prezzo finale a 68,9 milioni. Sembra che siano stati cinque, i collezionisti che si sono contesi il dipinto di Modigliani nel corso di una gara al rialzo durata poco più di cinque minuti e partita da una stima di 36 milioni.
domenica 31 ottobre 2010
ENNIO FINZI
Ennio Finzi
(Venezia, 1931)
Artista ormai riconosciuto come una voce determinante nel panorama dell'Arte contemporanea per quanto riguarda l'evoluzione dello Spazialismo e dell’Arte astratta in Italia. Giovanissimo si interessa alla pittura e alla musica. Dal 1950 entra nei movimenti veneziani d'arte d'avanguardia, dando inizio ad un ciclo di opere sul tema delle "scale cromatiche", sul principio della spazialità strutturata. Dal 1954 viene invitato a partecipare a mostre collettive a carattere anche internazionale. Realizza il ciclo di dipinti "ritmo-vibrazione" dove approfondisce le sue ricerche sui valori della luce e dei ritmi cromatici. In seguito, dopo alcune esperienze sulla funzione "ritmo-segno", riprende le sue ricerche sulla visualità e realizza il ciclo di lavori sui motivi delle "vibrazioni-luce" in cui la percezione visuale scandisce idee formali di estrema semplicità e assolutezza. Finzi viene in contatto con Virgilio Guidi ed Emilio Vedova, scoprendo contemporaneamente la musica dodecafonica di Schonberg. Il connubio delle due discipline pone la misura del suo sentire artistico, portandolo verso la semantica del gesto, della luce, del colore e del timbro assumendo il ruolo di elementi portanti e diverranno una costante basilare di tutta la sua ricerca.. Negli stessi anni la sua pittura viene influenzata anche dalle sconvolgenti intuizioni di Lucio Fontana, che l’artista veneziano conosce a Milano. In seguito apre la sua ricerca, diventata nel frattempo più riflessiva, alle teorie della Gestalt sulla percezione e ai principi della Optical Art. Nell'arco della sua carriera, Ennio Finzi ha esposto in Italia e all'estero. Ricordiamo la XLII Biennale di Venezia; la mostra alla Galleria d'Arte Moderna Palazzo Forti di Verona; la rassegna alla Galleria d'Arte Moderna Palazzo dei Diamanti, Ferrara. E’ stato inoltre invitato alla mostra “Spazialismo: Arte Astratta 1950-1960”, Vicenza , Venezia, Los Angeles, alla Quadriennale di Roma e nella rassegna “Venezia 1950-59, Palazzo dei Diamanti, Ferrara, nel 2002 la mostra "Dal Futurismo all'Astrattismo", Museo del Corso, Roma.
domenica 24 ottobre 2010
Arte Mondadori - Copertine Vecchi Numeri N° 366 febbraio 2004
giovedì 21 ottobre 2010
SENZA CONFINI
mercoledì 20 ottobre 2010
BRUNO ZANICHELLI
(Torino, 1963 - Collegno, 1990)
Scomparso prematuramente nel gennaio 1990 a soli 27 anni, l'artista nella sua breve vita ebbe modo di affascinare il pubblico e la critica con la sua freschissima pittura, che traeva origine dal mondo dell'illustrazione e del fumetto cavalcando l'onda italiana di quegli anni, inventando un nuovo linguaggio. Uno dei fondatori del movimento cosidetto "Scuola di Torino" che si delinò sullo scadere degli anni Ottanta , tra i suoi protagonisti oltre a Bruno Zanichelli, Pier Luigi Pusole, Enrico De Paris e Daniele Galliano, questo movimento viene inserito in quella tendenza chiamata "Medialismo" da Gabriele Perretta, termine coniato in un catalogo del 1993, per dare risalto ad una tendenza figurativa che "prendeva spunti iconografici e stilistici dai Mass Media: fotografia, cinema, video, computergrafica, pubblicità, i fumetti e videogiochi.
Un pensiero dell'artista:
"Lo scopo principale rimane quello di essere imprendibili, non catalogabili, con la voglia di attivare più possibilità espressive, di poter essere cento cose diverse e di poterle raccontare in cento modi diversi, usando di volta in volta il linguaggio consono."
martedì 19 ottobre 2010
CON QUESTI OCCHI 3 – DISAGI
Comunicato stampa
CON QUESTI OCCHI 3 – DISAGI
CON QUESTI OCCHI è un progetto dell’associazione culturale IL MONDO DI OZ che alla sua terza edizione pone l’attenzione sui disagi contemporanei.
La disabilità fisica e psichica, l’anoressia e la bulimia, la povertà, l’omosessualità e tante altre forme di disagio vengono ritualizzate e liberate nello spazio creativo dell’arte da sedici artisti visivi e quattordici musicisti, attraverso il proprio linguaggio espressivo.
L’esperienza è stata documentata in uno speciale box catalogo con le immagini, i testi e le biografie dei partecipanti e un Lp 33 giri in vinile degli interventi sonori.
Il percorso sarà presentato il 12 novembre 2010, alle ore 21.00 al Museo Piaggio di Pontedera (Pisa), all’interno di una serata transmediale con interventi performativi e la mostra dei lavori prodotti.
Il progetto si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi del disagio e di finanziare, con la vendita del prodotto e l’asta dei quadri, la comunità La Fenice per la realizzazione, a Palaia nella provincia di Pisa, di uno spazio comunitario aperto per persone che vivono un disagio, basato sul dialogo e sulla consulenza filosofica e artistica.
IL MONDO DI OZ è un'associazione fondata da Cinzia Chiarini, Massimo Lenzi e Luca Gennai che vuole mettere in evidenza e sensibilizzare le persone sull’handicap e i disagi della società odierna, attraverso la cultura e le varie discipline artistiche.
Il progetto CON QUESTI OCCHI 3 – DISAGI si sviluppa con la collaborazione di Tommaso Gabbani.
CON QUESTI OCCHI 3 - DISAGI
Conferenza stampa
Presentazione del progetto e del Box Catalogo della mostra e LP 33 giri
Prefazione al catalogo di Nicolai Lilin e testo critico di Giuseppe Carrubba
Bandecchi & Vivaldi Editore, Pontedera 2010
12 novembre 2010, ore 11.00
Centro per l’Arte Otello Cirri
Via della Stazione Vecchia, 6
56025 Pontedera (Pisa)
Relatori:
Luca Gennai, Direttore Artistico
Con questi occhi – Il Mondo di Oz
Massimo Lenzi, Presidente
Associazione IL MONDO DI OZ
Cinzia Chiarini, Il Mondo di Oz
L’associazionismo culturale e il disagio
Tommaso Gabbani, Scrittore e filosofo
La filosofia come opportunità di prendersi cura di se stessi
Manrico Ferrucci, Vicepresidente della Fondazione Piaggio
La fondazione Piaggio e la promozione di eventi artistici
Giuseppe Carrubba, Critico d’arte
L’arte nell’epoca dei disagi. Teorie e poetiche
SERATA PERFORMATIVA E MOSTRA D’ARTE VISIVA
Venerdì 12 Novembre 2010 ore 21.00 – 24.00
MUSEO PIAGGIO Giovanni Alberto Agnelli
via Rinaldo Piaggio 7 – 56025 Pontedera ( PI )
www.museopiaggio.it
museo@museopiaggio.it
+39 0587 27171
Sedici artisti e quattordici musicisti intervengono sul tema del disagio
Conduce Xena Zupanic
Una produzione dell’associazione culturale IL MONDO DI OZ
Con il patrocinio e il contributo di
Regione Toscana
Fondazione Piaggio
Comune di Pontedera
Comune di Lajatico
Comune di Peccioli
Arte: Angelo Barile (Torino), Luca Baseggio (Roma), Anna Bianchi (Lucca), Lorenzo Brini (Pisa), Angelo Cruciani (Milano), Andrea Gambugiati (Macerata), Mirko Guiggi (Pontedera), Lauraballa (Prato), Max Papeschi (Milano), Piero Passerotti (Firenze), Adriano Radeglia (Brindisi), Ilenia Rosati (Pisa), Paolo Rossini (Sassari), Jgor Scardanzan (Milano), Manuela Trillo (Pisa), Persefone Zubcic (Milano).
Musica: A.S.O.B. (Pontedera), Cabiria (Viareggio), Andrea Carboni (Pisa), Matteo Castellano (Torino), Luigi Di Meco ( Milano), Mauro Guazzotti (Savona), Dome La Muerte (Pisa), Lindustria ( Brescia), Malameccanica (Arezzo), Musica per Bambini (Piacenza), Giuseppe Palazzo (Roma), Pane (Roma),Teho Teardo (Roma), Xena Zupanic & Andy (Croazia-Monza).
Collaborazioni: Nicolai Lilin scrittore moldavo (Transnistria), Fabio Ballario Videomaker (Torino), Maria Aminta Daniele e Mattia Meli artisti del Progetto Puntina (Milano), Cristina Rovini autrice del quadro in locandina (Pisa), Davide Schiano artista visivo (Piombino), Elisabetta Rofi illustratrice e stilista di moda (Pontedera), Giuseppe Carrubba critico d’arte (Prato), Fabio Berrettini Grafico (Pavia), Tommaso Gabbani scrittore e filosofo (Pontedera), Roberta Caciagli allestimento mostra (Pontedera).
SCHEDA TECNICA
Titolo: CON QUESTI OCCHI 3 – DISAGI
Direzione artistica: Luca Gennai
Sede: MUSEO PIAGGIO Giovanni Alberto Agnelli
Indirizzo: via Rinaldo Piaggio 7 – 56025 Pontedera ( PI )
Produzione: Associazione culturale IL MONDO DI OZ
e-mail: info@ilmondodioz.com
sito internet: www.ilmondodioz.com
Informazioni: Luca Gennai, C. 3317085700
Periodo espositivo: 12 novembre 2010
Inaugurazione: 12 novembre 2010, ore 21.00
Ingresso: Libero
Enti Promotori: Regione Toscana, Fondazione Piaggio, Comune di Pontedera, Comune di Lajatico, Comune di Peccioli.
Progetto grafico: Fabio Berrettini
Per immagini: info@segnografico.eu
Ufficio Stampa: Studiolaboratorio
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