eNZo CoRReNTi PeRFoRMaNCe a Passion art

eNZo CoRReNTi PeRFoRMaNCe a Passion art
Collettiva arte contemporanea
a cura di Ilaria Pergolesi
Aula Consiliare Comunale Pucci
Civitavecchia (Roma)
Foto del reportage di Dario Pergolesi
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http://www.youtube.com/watch?v=rrqAp2U6Lr8
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http://www.youtube.com/watch?v=U17mUmJBpeQ
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http://www.youtube.com/watch?v=eye281PYtRI
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http://www.youtube.com/watch?v=ytEkSp0oPQw
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Inserito da ENZO CORRENTI

LUIGI ONTANI

Luigi Ontani
(Montovolo di Grizzana Morandi, Vergato(BO), 1943)

Uno dei più grandi artisti contemporanei italiani a mio modesto parere, cresciuto nel clima dell'arte povera Ontani parte da un iniziale ripudio verso le classiche tecniche artistiche, infatti i suoi primi lavori sono quelli nel fare e ricercare oggetti di uso comune come, un portasapone, un flacone di profumi, un contenitore per uova e ricalcarli in gesso per poi immergerli in un bagno cromatico per conferirgli loro uno splendore kitsch , riscattandoli dalla pochezza di partenza, come una sorta di tocco magico, un passaggio dall'essere "povero" al rendere "ricco". Il discorso si ripete anche nei motivi ornamentali della Body Art da lui interpretati, indossando stole, corpetti ,stoffe per ornarsi come un principe azzurro , con un gusto ludico come un bambino vissuto nella povertà, che tenta con l'ingegno di mutare in oro lo squallore del proprio ambiente.
Mosso evidentemente da un narcisismo di fondo che lo porta a venerare il proprio corpo fino al punto di "vestirlo" di quei panni nobili, avvalendosi di fotografie di capolavori o protagonisti della storia, mettendo il proprio corpo e volto per sostituirli, inscenandole dal vero, realizzando i suoi tableaux vivants.
Dal "75 in poi, incominciando con la carta pesta per poi passare alla ceramica, crea una folla di calchi del proprio corpo e volto, calandosi nei panni di grandi personaggi storici.
Per poi alla metà degli anni ottanta sentire l'esigenza di osare l'inosabile, e riprendere con la pittura purché questa sia fatta con leggerezza, non per niente usa la tecnica dell'acquarello per creare folletti mitologici costruiti dalle leggende.

Nella foto:

GrillAnni Rodari, 2000
ceramica policroma, cm 29x16x17
visione anteriore e posteriore

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Libri d'arte

Mirò : la terra

Catalogo in occasione della mostra di

Ferrara

Palazzo dei Diamanti

17 febbraio-25 maggio 2008

In copertina :

La terre labourée (Terra arata), 1923-24.

New York, The Solomon R. Guggenheim Museum

Arte Mondadori - Copertine Vecchi Numeri N° 351 novembre 2002

ARTE Numero 351

Novembre 2002

Copertina

Francis Picabia

Genio e provocazione

in 200 opere.

A Parigi.

Protagonisti

Van Gogh,

Gherard Richter,

Eva Hesse,

Mimmo Paladino.

ENRICO BAJ

Enrico Baj
(Milano, 1924 - 2003)

Dopo aver studiato all'Accademia di Brera ed essersi laureato in legge, si è recato a Parigi e a Bruxelles per approfondire la propria conoscenza dei movimenti artistici d'avanguardia. La sua opera si articola in vari periodi, sotto il segno unificante dell’ironia dissacratoria e del continuo rinnovarsi dell’espressività. Nel 1947 inizia con opere di stile picassiano. Nel 1951 partecipa al movimento "Nucleare" di Fontana, che fu, tra le tendenze artistiche di quel periodo, grandemente innovativo sia dal punto di vista formale sia da quello ideologico. Dal 1955 inizia a utilizzare la tecnica del collage e dell'assemblage di elementi polimaterici. Nel 1958- 60 realizza il ciclo delle "Montagne", nel 1960, i primi "Specchi". A partire dal 1959 inizia il ciclo dei "Generali". Sono del 1964 le prime sculture con pezzi di meccano. Tra le opere più recenti, i rifacimenti in chiave ironica di opere di artisti come Picasso e Seurat. I suoi lavori andavano dai collages e assemblages di vari materiali (tappezzerie, passamanerie, vetri , specchi, medaglie, pezzi di meccano). Vasta produzione di grafica e multipli.

EVENTI - MOSTRE (Vinicio Berti)

Centro Espositivo
Fornace Pasquinucci
Capraia Fiorentina

17 Ottobre - 1 Novembre 2009

" l'urlo della materia "

Mostra personale di

Vinicio Berti

Inaugurazione Sabato 17 Ottobre ore 17
Orario: feriali 17,30-19,30
festivi 10-12 / 17,30-19,30
Chiuso il martedì

Ingresso libero

Organizzazione
Galleria d'arte "Nozzoli" - Empoli

Catalogo a cura di Sonia Zampini

Con il patrocinio di:
Comune di Capraia e Limite,
Provincia di Firenze

Banca di Credito Cooperativo di Cambiano

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Libri d'arte

Arte Italiana 1968_2007. Pittura

Mostra Collettiva

Mostra ideata da Vittorio Sgarbi

Milano Palazzo Reale

13 luglio - 11 novembre 2007

SKIRA editore Milano

MARIO CONSIGLIO

Mario Consiglio
(Maglie,Lecce 1968)

"Dipingere" senza utilizzare materiali tradizionali ma avvalendosi di tecniche e di lavorazioni diverse è ormai una cosa che la maggioranza di giovani artisti tende a fare in questi ultimi anni, uno di questi è Mario Consiglio audace sperimentatore, di materiali e tecniche inconsuete sono le sue opere su tavola, avvalendosi di gomma piuma e l'impiego della lycra riesce ad ottenere dei magnifici lavori in formato tridimensionale ,(non ha tutto tondo ma a basso rilievo) dove a volte l’aspetto figurativo è ancora prevalente fino ad arrivare ultimamente, al monocromo e a soluzioni più semplici e minimaliste, non abbandonando totalmente la figurazione, ma senza dubbio percorrendo un nuovo cammino verso l’astrazione, dove l’impiego della lycra e di materiali vinilici dà facoltà all’artista di dialogare con la luce in uno studiato effetto lucido-opaco.

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Libri d'arte

Declinazioni ludiche del figurare

Mostra Collettiva

Catalogo Mostra

Declinazioni ludiche del figurare

Cortina d'Ampezzo,Galleria Marescalchi

7 agosto - 4 settembre 1999

Artisti

Alberto Burri, Luca Alinari, Enrico Bay,

Maurizio Bertinetti, Mario Ceroli, Young-Ja Cho,

Mario Consiglio, Lucio Del Pezzo, Bruno Donzelli,

Pablo Echaurren, Daniele Fissore, Aldo Mondino,

Ugo Nespolo, Luigi Ontani, Antonio Possenti,

Antonio Saliola, Emilio Tadini.

Arte Mondadori - Copertine Vecchi Numeri N° 350 ottobre 2002

ARTE Numero 350

Ottobre 2002

Copertina

Alberto Castelli

il volto nuovo della

figurazione

Protagonisti

Astrattisti Americani,

Matthew Barney,

Rodney Graham,

Giovani scultori italiani

GIANNI DESSI'

Gianni Dessì
(Roma, 1955)


Gianni Dessì nasce a Roma nel 1955, dove vive e lavora. Ha frequentato l'Accademia di Belle Arti, inizia ad esporre nel 1979. Elabora immagini intese come sintesi e "intreccio di relazioni" tra la dimensione simbolica dello spazio e delle sue forme e la fisicità concreta dei materiali pittorici o degli oggetti inseriti. La sua formazione legata al teatro d’avanguardia e all’uso di combinare linguaggi espressivi diversi, hanno conferito al suo lavoro un carattere del tutto originale. Esponente insieme a Piero Pizzi Cannella, Bruno Ceccobelli, Domenico Bianchi, e Marco Tirelli di quella che e' stata definita la Nuova Scuola Romana. Nel 1983-84 nei suoi lavori, prevalgono i grigi e i neri come colori "intellettuali" e non emotivi, dal 1985 , la sua gamma cromatica si amplia utilizzando colori in chiave sintetica accendendoli di bagliori, con gialli accecanti, rossi fuoco, e blu decisi. Nel lavoro di Dessi' si concentrano materiali, simboli ed idee complesse. Crea contrasti violenti quando associa ferro, carta, olio, cera.
Molte le sue mostre personali e collettive sia in Italia che all'estero, tra le più importanti c'è da ricordare: Volker Diehl a Berlino (1991), Gian Ferrari di Milano (1992), e a Parigi all'Hotel de Galliffett, sede dell'Istituto italiano di cultura. Nel 1995 la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento gli dedica un'ampia mostra antologica.Le collettive al Museum Moderner Kunst - Stiftung Ludwig di Vienna (1991), nell'Aiki Prefectural Museum of Art di Nagoya (poi Museum Contemporary Art, Tokyo; Yonago City Museum, Tottori; City Museum, Hiroshima, 1997). Nel 1944 realizza, senza titolo, un lavoro di grandi dimensioni sul muro esterno dell'Istituto italiano di cultura a Parigi. Senza titolo è anche il lavoro realizzato su una delle pareti del Palazzo delle Esposizioni, in occasione della partecipazione alla XII Esposizione Nazionale Quadriennale d'Arte di Roma (1996).

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Libri d'arte

Emilio Scanavino

Emilio Scanavino

Evocazione e presenza

Catalogo mostra antologica

Genova , Villa Croce

9 ottobre -29 novembre 1987

Mazzotta Editore

THe PoSSiBiLiTy oF STRuCTuRe by NiNa ToDoRoViC aND iReNa KeLeCeViC

STUDENTS’ CITY CULTURAL CENTER

Big gallery, 20th of October – 10th of November, 2009

Opening: Tuesday, 20th October at 7PM

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THe PoSSiBiLiTy oF STRuCTuRe
NiNa ToDoRoViC aND iReNa KeLeCeViC

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Irena Kelecevic and Nina Todorovic will make art interventions in BigGallery of Students’ City Cultural Center, an exhibition space borderedentirely by large-sized glass which enables dynamic communication ofworks that can be observed from both inside and outside. Continuingwith their individual visual and spatial research, the artists will incorporatetheir past experiences in relation to this new exhibiting location andexplore diverse potentials of such project.

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Nina Todorovic and Irena Kelecevic have both graduated and wonmaster’s degrees at the Faculty of Fine Arts in Belgrade. They haveexhibited their works at prominent exhibitions round the countryand abroad.

STUDENTS’ CITY CULTURAL CENTERBul.

Zorana Djindjca 179

11 070 New Belgrade

tel:+381 11 2691 442

e-mail: galerija@rs

web site:www.dksg.rs

Big gallery is open:

every day except on Sundays 17:00 - 21:00

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Inserito da ENZO CORRENTI

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Libri d'arte

Gianfranco Asveri

Gianfranco Asveri

Catalogo d'arte acquistato alla

Galleria Braga di Piacenza,

Via Cavour, 46

in occasione mostra di Asveri

Svoltasi dal 29 ottobre al 30 novembre 1997

Edizioni

IL VICOLO

Divisione Libri

CLAUDIO OLIVIERI

Claudio Olivieri
(Roma, 1934)

Nato a Roma nel 1934, si trasferisce ancora bambino a Mantova, città materna, nel 1953 è a Milano dove compie gli studi artistici presso l’Accademia di Brera. Uno degli artisti protagonisti della Nuova Pittura degli anni ’70. La sua formazione avviene nell’ambito della sperimentazione informale di gestualità segnica in un percorso libero e personalissimo, attraverso la luce e il colore. Il colore nelle sue mani diventa strumento capace di esprimere il concreto e l’astratto. Negli anni Novanta il sottile gioco viene attivato attraverso il contrasto luce-ombra, evidenziando così la grande tensione interna che domina la sua pittura.

"Ho sempre voluto che lo spazio interagisse totalmente fino a diventare una qualità intrinseca, connaturata a ogni elemento che concorre a fare un mio dipinto. Uno spazio non ‘rappresentato’, ma in un certo senso vivente, sempre rinnovato e sempre in moto. Uno spazio che necessita di pochi punti di riferimento, abitato dal colore e permeato dalla luce."

La sua prima personale si tiene a Milano presso il Salone Annunciata (dove espone anche nel 1965 e nel '67), successivamente nel capoluogo lombardo espone presso la Galleria del Milione nel '69, nel '71, nel '75, nell'88 e nell'89. È invitato a partecipare alla Biennale di Venezia nel 1966 e nel 1986 con alcune opere, nel 1980 e nel 1990 con una sala personale. Documenta a Kassel nel 1977 . Espone nelle principali città italiane. All'estero si sono svolte le seguenti personali: nel 1974 è a Munster presso il Westfalischer Kunstverein; l'anno successivo espone a Montreal presso la Galleria Espace 5; nel '75 è a Parigi alla Galerie Stevenson .

aiuTiaMo MaRCo A PASSO CON L'ARTE

AIUTIAMO MARCO
A PASSO CON L'ARTE
ARTE E SOLIDARIETA'
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http://www.aiutiamomarco.com/
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Inserito da ENZO CORRENTI

BRUNO DONZELLI

Bruno Donzelli
Napoli 1941

L'artista studia e si forma all' Accademia di Belle Arti della città natale. Inizia la sua ricerca verso gli anni 60' , i suoi lavori rivisitano in chiave ironica, e sotto il segno della pittura, le orme delle avanguardie storiche del novecento, e lo fà utilizzando frammenti materici , colori brillanti e forme giocose, per leggere in chiave ipercromatica il percorso dell’arte e dei relativi movimenti del ’900 secondo uno spirito e uno stile inconfondibili. La sua prima mostra personale la tiene alla galleria del Fiorino a Firenze, all'età di ventunanni, da allora l'artista ha tenuto numerose mostre nelle principali città europee come, Parigi, Milano, Ginevra, Roma, Düsseldorf, Bologna, Firenze, Neuchâtel, Genova, Venezia, Nizza, Torino, Parma, Strasburgo, Perugia, Verona, Colonia, Basilea, Monaco, Barcellona.
Nel 2004 gli viene assegnato dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali, al Palazzo del Senato di Milano, il premio dell'Internazionalità.


Nel riquadro:
"Atelier Mirò" 2002 cm 100X90 tecnica mista su tela

L'aBBRaCCio Di NiNa e eNZo libro d'artista

L'abbraccio di Nina e Enzo
libro d'arte a sei mani
di Pierpaolo Limongelli,
Nina Todorovic
e Enzo Corrent

01 Fronte L'aBBRaCCiO Di NiNa e eNZo.

02 iN eSCLUSiVa L'aRTe a Sei MaNi.

03 L'iNCoNTRo

04 CoMe Si PaRTeCiPa

05 THe NeW CoNTeMPoRaRy aRT SCeNe.

06 iN_PeRMaNeNZa.

07 è uN PaNoRaMa DeL NoSTRo PReSeNTe.

08+09 SCuLTuRe ViVeNTi.

010 aRT SeNZa iNViTo.

011 FoRMe e SPaZio.

012 ViSioNi.

013 aPRi GLi oCCHi

014 TuTTo e CoMPeTiZioNe.jpg

015 La SeCoNDa ViTa DeLL'oGGeTTo.

016 retro uN LiBRo D'aRTe
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Inserito da ENZO CORRENTI

PaSSioN aRT

PASSION aRt

Aula Consiliare Comunale Pucci
Civitavecchia (Roma)
dal 24 al 31 ottobre 2009

A cura di Ilaria Pergolesi
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Inserito da ENZO CORRENTI

Aspettando la Biennale del Libro d'Artista Marano di Napoli

Locandina
Aspettando la Biennale del Libro d'Artista
A cura di Gennaro Ippolito e Giovanna Donnarumma
Palazzo Merolla - Marano di Napoli
dal 10 ottobre al 10 novembre 2009

L'Artista Margherita Fascione con i miei due libri d'artista
esposti al Palazzo Merolla a Marano di Napoli
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Inserito da ENZO CORRENTI

Arte Mondadori - Copertine Vecchi Numeri N° 349 Settembre 2002

ARTE numero 349

Settembre 2002

Copertina

Dopo Art Basel

Perchè i capolavori

diventano beni rifugio

Protagonisti

Manet, Muñoz,

Newman,

Cai Guo-Qiang

Eventi

Ars elettronica,

Expo2002,

New York prize

Saggio sulla Ritrattarte. L' arte del ritratto dal '300 a oggi.

Saggio sulla Ritrattarte. L'arte del ritratto dal '300 a oggi
L'UNICO - Quotidiano Indipendente di Roma - venerdì 09 ottobre 2009

© L'UNICO - Quotidiano Indipendente di Roma

Saggio sulla Ritrattarte.

L'arte del ritratto dal '300 a oggi.

Per leggere tutto il saggio entrare nel link qui sopra

Riporto la parte finale :

Nelle opere non solo pittoriche ritrattistiche del Cramarossa sono da menzionare gli afflati fotografici di volti in sofferenza espressiva ed i lavori filmici, non ultimo il corto “Vidi poi un angelo”, che pone in discussione il libero arbitrio e la perdonanza comprensiva di Dio Padre per il multi sentimentale genere umano; anche in Antonella Cappuccio ritroviamo la tematica degli angeli, i suoi angeli non solo spirituali, esposti a Castel Sant’Angelo qualche stagione fa, ritraggono i volti, conosciuti dal pubblico, dei suoi figli (Silvio e Gabriele Muccino), della sua famiglia, di suo marito Luigi, e delle sue conoscenze che includono il Principe Carlo d’Inghilterra e Frederic Spiegelberg, storico delle religioni; Augusto Balossino, artista, pittore della scuola romana, ritrattista che sa reinterpretare il realismo classico con grande sensibilità psicologica moderna. Franco Polo, per non parlare dei ritrattisti da mercato e su commissione come Emanuele Guardascione, Augusto Marchetti e Francesco Stile di Massa, Luigi Pellanda che “agisce” in stile caravaggesco nella sua iconografia ispirata al Rinascimento e al Barocco; Tony Alonzo, Farha, iraniana, Enrico Colombo - Erri Colo -, Giuseppe Florisserra, Angelo Graziano, ed infiniti altri.

OPERA IN PRIMO PIANO ( Nicola De Luca)

NICOLA DE LUCA

ANFITRITE (particolare)

Pencil (matita) - 56x76 - 05

NoMe PRoPRio PeRSoNauMaNa (N.P.P.U.) LoCaNDiNa CoN i NoMi Dei PaRTeCiPaNTi

LoCaNDiNa CoN i NoMi Dei PaRTeCiPaNTi

NoMe PRoPRio PeRSoNauMaNa (N.P.P.U.)

V° iNCoNTRo aRTiSTi CoNTEMPoRANei

CaRRoZZeRia RiZieRi - PoNTeDeRa (PiSa)

26/27 SETTEMBRE 2009

- Inserito da ENZO CORRENTI

U ZENITU / AT THE ZENITH con la partecipazione di Nina Todorovic

aLL'ARTiSTa e aMiCa NiNa ToDoRoViC

iL Mio iN BoCCa aL LuPo

otvaranje izlozbe / exhibition opening

U ZENITU / AT THE ZENITH

- sreda / wednesday, 07. 10. 2009. at 19h

- MAGACIN Kraljevica Marka 4

- ucesnici / participants:

Stina Pehrsdotter (Sweden);

Niclas Hallberg (Sweden);

Paul Bodoni (Sweden);

Michael Chang (Denmark);

Anica Vucetic (Serbia) ,

Vera Stevanovic (Serbia),

Zoran Todovic (Serbia),

Predrag Terzic (Serbia),

Isidora Ficovic (Serbia),

Daniel Loncar (Serbia) ,

Nina Todorovic (Serbia)

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Inserito da ENZO CORRENTI

PRiVaTe FLaT arte contemporanea in spazi privati a Firenze

PF # 5.9

PF # 5.9

PF # 5.9
Enzo Correnti, Claudia Venuto e la sua opera

PF # 5.8
Massimiliano Pruneti

PF # 5.8
la tua immagine si costruisce nelle tue motivazioni
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PRiVaTe FLaT arte contemporanea in spazi privati
Firenze - 2/3/4 ottobre 2009
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Quinta edizione di Arte contemporanea
proposta in 14 appartamenti privati
Ho visitato gli appartamenti PF # 5.8 e PF # 5.9
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Foto di Enzo Correnti
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Inserito da ENZO CORRENTI

iNTeRNi Di uN CeNTRo CoMMeRCiaLe a ViCeNZa

iNTeRNi Di uN CeNTRo CoMMeRCiaLe a ViCeNZa
oMaGGio a NiNa ToDoRoViC
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Foto di ENZO CORRENTI
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Inserito da ENZO CORRENTI